TOXOPLASMOSI
La toxoplasmosi è un’infezione molto diffusa.
È un'infezione causata da un microrganismo chiamato Toxoplasma gondii.
Se la donna contrae l'infezione durante i mesi di gravidanza, non è detto che anche il feto si infetti. Ma se questo succede, i danni possono essere tanto maggiori quanto più precocemente avviene il contagio.
Il parassita che la provoca si stabilisce nell’intestino degli animali che contagia e che vivono all'aperto come gatti randagi,volatili,topi e conigli, producendo uova che poi vengono disperse nell’ambiente circostante tramite le feci degli animali stessi.
In questo modo si contaminano anche i terreni su cui crescono ortaggi o pascolano altri animali, che si infetteranno a loro volta.
In gravidanza contrarre la toxoplasmosi può però creare problemi molto seri..
Per questo alle gestanti non immuni viene controllato ogni mese tramite esami del sangue se vi e' stato il contagio, in più viene data una lista di cibi da poter assumere e un altra lista con cosa e' consigliato evitare e i cibi vietati.
Sono da evitare tutti i salumi non cotti. Via libera invece a mortadella e prosciutto cotto.
Si raccomanda di disinfettare bene le verdure perché appunto sono ad alto rischio di contaminazione con amuchina o bicarbonato.
Un consiglio quindi a tutte le mamme in attesa non immuni. Non sottovalutate il rischio di prenderla,anche solo un pezzetto di salame potrebbe causare problemi seri al feto e in molti casi se presa nel primo trimestre la toxoplasmosi comporta aborto spontaneo.
9 mesi sono lunghi,ma si puo' fare sacrifici per il futuro dei nostri figli.
Quindi spezziamo le voglie con alimenti permessi e non dannosi,e dopo il parto faremo una colazione meravigliosa a base di panini enormi coi salumi che preferiamo,magari portati proprio dai neo papa'.
di Monia Cavallotti gravidanza,amore ed emozione